Facebook
WhatsApp
Twitter
LinkedIn
Email

Palladio per la prima volta disintossicabile con fiale di DMSA

Prof. Max Daunderer
Dal sito www.toxcenter.de
Traduzione di Silvia Bigeschi

Per la prima volta è stata espulsa una notevole quantità di palladio dal cervello con fiale di DMSA invece che di DMPS. Naturalmente il DMSA non può penetrare anche nella mandibola e così eliminare da lì il palladio a causa della scarsa irrorazione sanguigna. Tutte le volte in cui il palladio è stato impiantato nella bocca in passato, poi si trovano considerevoli quantità di veleno nell’osso della mandibola e da lì, in seguito, affluiscono al cervello e qui, a causa di un’allergia al palladio, provocano malattie autoimmunitarie, l’Alzheimer è la conseguenza principale.

All’inizio si deve misurare quanto è forte il rilascio individuale di palladio con la differenza di rilascio nelle urine prima e dopo l’iniezione di DMSA. Il DMSA in polvere non porta a nessun rilascio di palladio degno di nota.

Perché diventare sostenitore?

Sostieni le attività di AMICA, anche se non puoi dedicare del tempo al volontariato. Ricevi aggiornamenti via email su medici, ricerche e iniziative politiche. Sei invitato in anteprima ai nostri convegni e ai seminari formativi.
Partecipa, se vuoi, al Gruppo Google dei Sostenitori di AMICA per richiedere informazioni, scambiare consigli ed esperienze.