Uno studio del Dipartimento di Psicologia dell’università svedese Umeå ha indagato la sovrapposizione tra diversi tipi di intolleranze ambientali per ricercare possibili meccanismi comuni e una possibile correlazione tra l’intolleranza agli odori e alle sostanze chimiche pungenti, a certi materiali per edilizia, e l’intolleranza ai campi elettromagnetici e ai suoni.
L’intolleranza ambientale è caratterizzata, secondo i ricercatori, da diversi sintomi multiorgano che si presentano in correlazione all’esposizione a determinati agenti ambientali, come odori chimici, campi elettromagnetici e suoni. I sintomi non sono spiegabili dal punto di vista medico, sono non specifici e si presentano spesso come sovrapposizione tra più tipi di intolleranza ambientale.
Lo studio ha impiegato dati incrociati provenienti dallo Studio sulla Salute Ambientale Svedese di Västerbotten, basato un questionario su vasta scala a cui hanno partecipato 3406 adulti tra i 18 e i 79 anni tra 8520 soggetti scelti a caso per stratificazione di età e sesso.
Sono stati identificati soggetti con quattro tipi di intolleranza autoriportata o diagnosticata da medici. La sovrapposizione tra i quattro tipi di intolleranza è stata maggiore delle previsioni. Questi risultati fanno sorgere la domanda se i diversi tipi di intolleranza ambientale condividano un meccanismo comune e se coloro che ne sono affetti abbiano una qualche predisposizione ad ammalarsi di queste intolleranze.
Fonte: Palmquist E, Claeson AS, Neely G, Stenberg B, Nordin S., “Overlap in prevalence between various types of environmental intolerance”, Int J Hyg Environ Health. 2013 Aug 19. pii: S1438-4639(13)00117-X. doi: 10.1016/j.ijheh.2013.08.005.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=24029726
