Comunicato stampa 25 settembre 2016
Si è tenuto a Orvinio, sul versante licinese del Parco dei Monti Lucretili, il “Festival dell’Ambiente”, una rassegna culturale sul tema del rapporto tra Uomo e ambiente ideata dall’associazione “Orvinio ambiente e cultura” e dall’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e Ambientale (A.M.I.C.A.) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Regione Lazio, del Parco dei Monti Lucretili, di ANCI Lazio, di diversi comuni del Parco e dell’Associazione “I borghi più belli d’Italia”.
Sabato 24 settembre 2016.00 sono intervenuti al convegno dal titolo “Parco dei Monti Lucretili: quale futuro?” la Consigliera della Regione Lazio Cristina Avenali, che ha illustrato la nuova normativa regionale sulla direzione dei Parchi che entro poche settimane dovrebbe mettere fine al commissariamento degli stessi per dare inizio ad una nuova pagina per i parchi del Lazio.
il Commissario del Parco Monti Lucretili, Marcello Vasselli ha illustrato i principi guida del nuovo piano di assetto del Parco e si è impegnato a fare pressione presso la Regione affinché lo approvi entro un anno; la Direttrice del Parco, Laura Rinaldi, ha riferito dell’impegno del parco nella formazione e i grandi sforzi che l’ente compie per rispondere alle esigenze del territorio pur nella esiguità dei fondi disponibili; il Prof. Carlo Boldrighini, presidente della sezione “Aniene e M. Lucretili” di Italia Nostra, ha fortemente criticato il nuovo piano di assetto perché privo di una visione davvero nuova sulla gestione del Parco e si è detto molto dispiaciuto che il Parco dei Lucretili, probabilmente il più incontaminato del Lazio, non abbia il prestigio e l’attenzione che merita da parte delle istituzioni.
Prof. Marcello Vasselli, Commissario del Parco Regionale dei Monti Lucretili
Il Sindaco del Comune di Licenza Luciano Romanzi è intervenuto per ribadire la centralità del Parco nelle politiche di sviluppo territoriali, ma ha ammesso che i sindaci hanno un ruolo e una responsabilità centrali, nel senso che la presenza del Parco imporrebbe uno sforzo più grande per trasformare quelli che apparentemente possono sembrare dei vincoli imposti dal Parco in opportunità di sviluppo culturale ed economico.
Domenica 25 settembre 2016 si è tenuta la premiazione del Concorso Letterario Internazionale “Festival dell’Ambiente”, promosso da AMICA, sul tema del rapporto tra Uomo e Natura.
La giuria ha assegnato il premio per le opere edite a Stefano Solarino, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofica e Vulcanologia per il suo saggio “I rischi naturali cominciano dal basso”, che approfondisce le responsabilità sia della società che dei singoli individui nella prevenzione dei danni derivanti da terremoti, alluvioni ed esondazioni. Il Dott. Solarino è intervenuto per sottolineare l’importanza dell’educazione alla prevenzione dei rischi naturali sin dalle scuole dell’obbligo affinché i futuri architetti, sindaci e in generale i futuri cittadini siano predisposti a ragionare in termini di gestione del rischio, invece di conservare quell’atteggiamento di fatalismo attualmente così diffuso.
Il primo e il secondo premio per la poesia sono stati assegnati a Maurizio Bacconi che ha presentato due opere appassionate e intense sul rapporto tra l’Uomo e la Terra.
Il primo classificato della sezione Narrativa Breve è stato Andrea Vanacore con il suo racconto “Il pellicano nero”.
Alla premiazione è intervenuta anche Francesca Pulcini, coordinatrice della casa editrice Andromeda, che ha fatto parte della giuria insieme ad Alessio Ramaccioni, scrittore e giornalista radiofonico, alla Prof.ssa Gigliola Rosignoli, scrittrice e docente di Lettere, al Prof. Francesco Proto, scrittore e docente all’Università Oxford De Montfort nel Regno Unito e alla Dott.ssa Francesca Romana Orlando, giornalista, scrittrice e vice presidente di A.M.I.C.A..
“Il bilancio di queste due giornate è stato estremamente positivo”, ha commentato in chiusura del Festival la Dott.ssa Francesca Romana Orlando. “Il convegno è stata un’occasione importante di confronto di idee sul futuro del Parco e crediamo che il dialogo tra ente Parco, amministratori locali, associazioni e cittadini tutti sia indispensabile per trovare le strade migliori che consentano di trarre dalla più piena tutela dell’ambiente le migliori occasioni di sviluppo sociale ed economico. Siamo convinti, infatti, che il Parco dei Lucretili abbia immense potenzialità inespresse e che, per poterne trarre vantaggio, sia necessario informare e formare i cittadini e gli imprenditori che operano qui e parallelamente comunicare all’esterno le ricchezze di questo territorio.
“Non è un caso che persino gli stessi poeti e gli scrittori intervenuti da altre regioni alla premiazione del concorso letterario ci abbiano detto di essere rimasti molto sorpresi dalla bellezza di questi luoghi che però erano loro completamente sconosciuti”, ha aggiunto Pietro Attilia, Presidente dell’associazione Orvinio Ambiente e Cultura. “Sta all’intelligenza di noi che abitiamo queste zone meravigliosa creare un’economia ecologica che porti ricchezza economica, ma nel massimo rispetto possibile della nostra ricchezza ambientale.”
Maurizio Bacconi, primo e secondo posto della sezione “Poesia” con le poesie “Il grido della Terra” e “Salviamo Madre Terra!”
Il terzo classificato della sezione poesia è stato Vincenzo Screti con la poesia “Mandorli, bagolari e poi Orione”. Ha ritirato il premio il fratello.
Stefano Solarino, riceve il Premio della sezione “Editoria Edita” con il libro “I rischi naturali cominciano dal basso”
Andrea Vanacore riceve il Primo Premio della sezione “Narrativa Breve” per il racconto “Il pellicano nero”, ispirato alle vicende del disastro ecologico nel Golfo del Messico del 2010.
Daniela Caramel riceve il Terzo Premio della sezione “Narrativa Breve” per il racconto “Rosso di sera”, dedicato ai lavoratori dell’Ilva di Taranto.
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