AMICA ha sottoscritto una lettera insieme a diverse associazioni indirizzata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, al presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico e al presidente del Consiglio Mario Draghi, per chiedere di:
– mantenere invariati nell’immediato i limiti di esposizione della popolazione ai CEM/RF;
– ridurre nel breve periodo i livelli di esposizione ai CEM/RF poiché la popolazione è oggi esposta a valori che determinano effetti biologici non termici;
– riportare la misurazione su una media di 6 minuti, fondata sul dato biologico del tempo necessario a dissipare l’effetto termico, anziché sulla media del tutto arbitraria effettuata nelle 24 ore;
– sospendere, in base al Principio di Precauzione, l’implementazione del 5G o almeno l’impiego del beam forming, seguendo l’esempio della Svizzera.
Solide evidenze scientifiche, accolte anche da diversi pronunciamenti giuridici, sono alla base delle richieste delle associazioni.
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Foto di Manolo Franco da Pixabay