Un gruppo di associazioni europee ha lanciato una raccolta di firme per sostenere 23 proposte legislative a tutela della salute e dell’ambiente dai possibili pericoli delle radiazioni del 5G.
Si tratta di una “Iniziativa dei cittadini europei”, che è una forma di partecipazione democratica dell’Unione Europea che permette di presentare proposte di legge e di intervenire direttamente nel processo democratico.
La proposta è stata approvata da una commissione Europea e ora le associazioni fanno appello ai cittadini per sottoscrivere le proposte. Non si tratta di una lotta contro la tecnologia, ma di una richiesta di misure più stringenti per tutelare la salute e l’ambiente dai rischi noti connessi alle radiazioni da radiofrequenza.
Queste radiazioni, infatti, sono state già classificate dall’Agenzia per la Ricerca sul Cancro (IARC) come “possibili cancerogene” nel 2011 e successivamente nuovi studi hanno concluso che queste radiazioni rientrano nella classificazione di “cancerogeni certi” della IARC. Per questo l’Agenzia dell’OMS ha annunciato che è necessaria un aggiornamento della classificazione.
L’Italia dal canto suo deve portare alla raccolta di firme almeno 54.000 firme.
Quale futuro scegli?
I cittadini italiani possono firmare tramite Spid oppure immettendo i dati del proprio documento di identità. I dati richiesti vengono utilizzati esclusivamente al fine di confermare l’identità dei firmatari, come da regolamento europeo.
Si può firmare anche in modalità cartacea, scaricando il modulo firme reperibile in https://is.gd/Bw15p2
che va compilato ed inoltrato all’indirizzo italiano riportato nel modulo.
Sito ufficiale della campagna: Il sito ufficiale dell’iniziativa è https://signstop5g.eu/it
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