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Il Canada riconosce l’ipersensibilità ai profumi

La Commissione per i Diritti Umani del Canada ha realizzato un depliant informativo sulla ipersensibilità ai profumi e su come gestire questo problema.

Cos’è la sensibilità ambientale?

Gli individui che hanno allergie o sensibilità a determinati prodotti possono avere una grave reazione
anche a bassi livelli di sostanze chimiche, rispetto alle persone comuni, come ai profumi o ai trigger ambientali. La loro reazione è sintomatica di una malattia piuttosto grave. È una disabilità riconosciuta. Le persone con allergie o sensibilità ambientale hanno diritto a essere tutelati da queste cause.
Il Canadian Human Right Act (la legge dei diritti umani del Canada) protegge le persone con allergie o sensibilità ambientali, come qualsiasi altra disabilità. Dipendenti o clienti con sensibilità ambientali possono chiedere ai datori di lavoro o ai fornitori di servizi una adeguata sistemazione.
I datori di lavoro e i soggetti erogatori di servizi devono garantire che le loro strutture siano accessibili e sicure. Nel caso di sensibilità ambientali, ciò significa:
► ridurre l’uso di prodotti chimici;
► avere una politica senza profumazioni;
► acquistare prodotti meno tossici;
► avvisare i dipendenti e i clienti prima di eseguire lavori di ristrutturazione o di manutenzione.
Queste misure possono prevenire danneggiamenti e malattie, e ridurre i rischi per la salute e la sicurezza.

Che cos’è una politica senza profumazioni?

Una politica senza profumi è simile ad altre politiche sul posto di lavoro come le politiche antimolestie.
Si applica a tutti i dipendenti e ha lo scopo di guidarne la condotta. Se un dipendente non rispetta la politica, può essere intrapresa un’azione disciplinare. Per facilitare il conformarsi delle persone, la politica dovrebbe descrivere i tipi di prodotti da evitare. La politica può anche spiegare l’obiettivo di dover ridurre le sostanze chimiche e i trigger ambientali sul luogo di lavoro, al fine di evitare effetti negativi sulla salute. La guida dovrebbe fornire flessibilità per adattarsi alle mutevoli esigenze del posto di lavoro. Ad esempio, se una persona è allergica a un prodotto o sostanza alimentare, è possibile vietare tale alimento o sostanza specifica.

Il datore di lavoro può farla rispettare?

Il diritto di una persona a uno spazio di lavoro privo di profumi non è assoluto. Il dovere di adattare richiede una sistemazione ragionevole. Questo diritto a volte può essere in conflitto con quello di un altro dipendente, basato su un altro motivo come la religione. Per applicare una politica senza profumazioni, un datore di lavoro dovrebbe menzionarlo in una lettera di offerta. Una volta che i dipendenti sono consapevoli del obbligo di essere privi di profumi, è ragionevole aspettarsi che li rispettino o affrontino le conseguenze se non lo fanno.

Se un dipendente con sensibilità ambientali deve andarsene a causa di un trigger, questa persona non dovrebbe subire impatti negativi a causa della sua disabilità o della necessità di sistemazione. Se un cliente o un dipendente è vittima di una discriminazione a causa di una disabilità o non riceve una sistemazione adeguata, può presentare un reclamo con la Commissione canadese per i diritti umani stabilita dalla Lette dei Dirittu Umani del Canada.

Scarica qui la brochure originale in inglese della Commissione Canadese per i Diritti Umani  2019

Scarica qui la brochure in italiano della Commissione Canadese per i Diritti Umani del  2019 tradotta da Donatella Stocchi.

 

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