Articolo da “Our toxic times”, novembre 2008.
Pubblicazione del Chemical Injury Information Network, www.ciim.org.
Traduzione a cura di A.M.I.C.A.
Un rapporto pubblicato da Ecology Center nel marzo 2008 mostra che gli interni delle auto e i sedili stanno diventando sempre meno tossici rispetto al passato, sebbene l’odore delle auto nuove continui a contenere sostanze tossiche associate al rischio di tumori e di allergie. Secondo il rapporto i produttori di auto che hanno fatto i progressi maggiori nel ridurre le sostanze tossiche sono la General Motors, la Mazda e la Nissan.
L’Ecology Center, che ha sede ad Ann Arbor, Michigan, ha iniziato a pubblicare il rapporto Healthy Car, (Auto sana) lo scorso anno. Le sostanze più pericolose comprendono il cloro, il piombo, i ritardanti di fiamma brominati dei cuscini e gli ftalati delle plastiche. La sport utility Awra RDXSH ha mostrato il punteggio migliore mentre la convertibile Eclipse Spider della Mitsubishi, la Reno della Suzuki e la convertibile Beetle della Volkswagen mostrano i punteggi peggiori.
Nel rapporto di quest’anno hanno avuto un buon punteggio, tra le prime dieci, tre modelli Smart, due Chevy e due della Toyota. Anche il Suv HHr della Chevy, la MS della BMW e la Accord EXL della Honda hanno un buon punteggio.
Il rapporto ha analizzato anche i sedili per bambini. Hanno avuto un buon risultato le marche Sunshine Kids e Graco mentre i peggiori erano di gran lunga quelli della Britex e delle Alphe Sport.
Il rapporto dell’Ecology Center ha dimostrato che le sostanze tossiche pericolose non sono necessarie per produrre auto sicure e sedili sicuri e fa un appello ai legislatori affinché approvino delle leggi specifiche.
La presenza di tossine emerse dai test non è indicata dai produttori o da etichette indipendenti di consumatori. Gli scettici criticano lo studio come esagerato e che il rischio di incidenti d’auto supera ampiamente i pericoli provenienti dalle sostanze tossiche.
Il rapporto di quest’anno comprende per la prima volta un elenco dei consumi di carburante.
Per maggiori informazioni visitare:
www.ecocenter.org
www.healtycar.org
Il rapporto è su:
http://media.ecocenter.org/www.healthycar.org/doc/healthycarvehicle08.pdf