Fukuyama T., Ueda H., Tajima Y., Saito TR., Harada T., Kosaka T.
Istituto di tossicologia ambientale, Ibaraki 303-0043, Giappone.
Istituto di tossicologia ambientale, Ibaraki 303-0043, Giappone.
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è caratterizzata da vari aspetti e fra questi anche da disturbi neurologici e da allergie. L’esposizione può avvenire a causa di un grosso evento, come una forte esposizione chimica, oppure da un contatto prolungato nel tempo a basse concentrazioni di sostanze chimiche. In questo studio Saito e il suo team si sono interessati all’aspetto allergico nella MCS e di verificare l’ipersensibilità verso bassi livelli di sostanze chimiche. Hanno usato la sensibilizzazione prolungata in seguito a provocazioni con basse dosi per valutare la sensibilizzazione verso i già noti sensibilizzanti/allergeni del TH2 (anidride trimellitica e toluene disocianato TDI) e del TH1 (2,4 dinitroclorobenzene – DNCB). Dopo la sensibilizzazione locale, di nove volte in tre settimane, nei topi BALB/c e la provocazione con TMA, TDI o DNCB, gli scienziati hanno esaminato: i linfonodi localizzati nelle orecchie dei topi rispetto al numero dei linfociti; l’espressione degli antigeni delle cellule B in superficie; la produzione locale delle citochine; il livello della concentrazione degli antigeni IgE specifici nel sangue.
Il TMA e TDI inducono un marcato aumento dei livelli degli antigeni IgE specifici nel sangue e delle citochine TH2 (IL 4, IL 5, IL 10 e IL 13) producendo una ristimolazione da ex-vivo delle cellule del linfonodo. Il DNBD induce un marcato aumento del livello delle citochine TH1 (IL 2, IFN-gamma e TNF-alpha), ma i livelli degli antigeni specifici IgE nel sangue non sono elevati. Tutte le sostanze chimiche inducono un aumento significativo del numero dei linfociti e dell’espressione degli antigeni delle cellule B in superficie.
Il campione di topo ha permesso l’identificazione e la caratterizzazione dei prodotti chimici connessi alle reazioni allergiche a bassi livelli. Questo metodo di sensibilizzazione a lungo termine potrebbe essere utile per la determinazione di ipersensibilità relative a sostanze chimiche ambientali.
PMID: 18571882 [PubMed – indexed for MEDLINE]