Environmental Assay Inc., 792 Green St. – Philipsburg N.J. 08865
Our Toxic Times, ottobre 2005, pubblicazione del Chemical Injury Information Network – www.ciin.org
Traduzione a cura di AMICA – www.infoamica.it
Molti usano i fogli di alluminio per avvolgere degli oggetti odorosi in casa. Alcuni lo mettono sopra gli stipiti delle porte, altri lo usano per coprire pareti e pavimenti o intorno agli armadi. Questi fogli sono chimicamente inerti e quindi utilissimi per bloccare le emissioni volatili, ma hanno un’altra proprietà che deve essere conosciuta meglio: la conducibilità elettrica. Un filo elettrico, infatti, può costituire una fonte di stress ambientale; la plastica che lo avvolge blocca il passaggio dell’elettricità, ma emette composti volatili e lascia passare comunque un campo magnetico che si irradia per diversi centimetri in tutte le direzioni.
La corrente domestica è alternata e cambia costantemente, creando campi magnetici per i quali il corpo umano non è “progettato”, eccetto che per pochissime frequenze (i 60 cicli al secondo o Herz della corrente domestica non sono tra queste). Secondo l’opinione e l’esperienza dell’autore, l’effetto biologico di irritazione causata dalle emissioni della corrente alternata supera di molto quello dovuto alle emissioni volatili del materiale isolante posto intorno ai cavi. Molti si concentrano involontariamente solo sul magnetismo prodotto dalla corrente alternata come unico fattore irritante tra i vari campi elettromagnetici, ma sbagliano. In una casa cablata in modo adeguato, infatti, non ci dovrebbe essere alcuna forma di magnetismo da corrente alternata eccetto che in alcune sporadiche fonti.
L’industria dell’edilizia residenziale è stata guidata negli ultimi anni dall’obiettivo di tenere bassi i costi e alti i profitti, con la conseguenza che la maggior parte delle case è costituita da un ambiente immerso in un campo elettrico alternato a 60 Herz. Ciò avviene perché si usa un cavo elettrico NM da 14/2 o da 12/2, che è simile ad un filo leggero coperto semplicemente da plastica. Mettendo questi fili, la corrente alternata fuoriesce dall’isolante in plastica e oltrepassa le pareti in lana di roccia, legno o calce. Per tali ragioni si mettono di solito delle canaline nelle cavità del muro per lasciarvi passare i cavi, creando così una protezione ulteriore. Usando dei fogli di alluminio, si creano altri problemi perché qualsiasi materiale che conduce l’elettricità, come un metallo, se inserito in un campo magnetico, lo assorbe e lo irradia a sua volta, funzionando come una fonte secondaria (effetto antenna).
Lo spettro uditivo che va da 20 a 20.000 (2×101 a 2×104) Herz generalmente è intermittente, cioè non ascoltiamo un suono costante ad una frequenza costante. Anche lo spettro visivo, cioè delle forme e dei colori, si basa sulle frequenze, ma ad un livello molto più veloce (intorno a 1015 Herz). Anche la luce fa parte dello spettro elettromagnetico e la fonte è intermittente. Il cervello umano risponde a frequenze più basse di circa 20 Herz (definite come “risonanza di Schumann”), che sono diffuse dal campo elettrico terrestre e che ci tiene in aspetto sincrono con i cicli naturali. In questo modo sappiamo che ora è per svegliarci o per andare a dormire oppure certi animali sanno quando è il momento di andare in letargo, ecc. Il nostro orologio biologico, definito anche “ritmo circadiano”, ha un periodo leggermente più lungo di 24 ore. Il campo planetario è, perciò, leggermente più veloce del nostro orologio e ci porta in sincronismo con il nostro ambiente.
Il campo elettrico naturale della Terra ha una componente non variabile e pochissime componenti a bassissima frequenza. Ciò è essenziale per la vita. Anche se un campo non variabile crea un certo stress, non modifica i legami biochimici ad esso soggetti. D’altra parte, le alterazioni costanti dei campi a 60 Herz tendono a creare un “appiattimento”, nel senso che omogeneizzano tutte le forme. Il tipo di costruzione di una casa può ridurre drasticamente o eliminare il campo terrestre negli ambienti interni, sostituendo ad esso un campo da 60 Herz. Le preparazioni omeopatiche sono le prime ad esserne affette perché perdono o riducono il proprio potenziale in presenza di un campo elettrico alternato.
Mettere un foglio di alluminio intorno ad un filo elettrico peggiora la situazione, metterlo intorno ad un armadio o su un pavimento la aggrava ugualmente se ci sono vicino dei fili dove passa la corrente. E’ persino peggio utilizzare delle pareti interne in alluminio se ci sono dei cavi elettrici perché queste diventano una gabbia che irraggia il campo. lo stesso vale per le pareti che hanno al proprio interno dei fogli di alluminio come materiale isolante. In assoluto bisogna evitare un tetto metallico perché interromperebbe la connessione necessaria con il campo terrestre, soprattutto se è messo a terra,cosa che avviene necessariamente quando piove o quando c’è inavvertitamente una interconnessione elettrica. Si possono usare fogli di alluminio in determinate situazioni creando una appropriata messa a terra: un foglio intorno ad un cavo elettrico può essere messo a terra attraverso la presa elettrica verso il terreno, assicurandosi che il foglio non tocchi un’altra superficie metallica connessa al sistema di messa a terra. Un foglio più grande sul pavimento deve essere messo a terra separatamente, assicurandosi che non tocchi altre superfici metalliche connesse al sistema di messa a terra dell’impianto elettrico.
La differenza chiave tra l’uso del foglio di alluminio sul pavimento e quello intorno ai cavi elettrici è che risulta impraticabile schermare i cavi con messe a terra separate; visto il tipo di distribuzione elettrica da fonte primaria, il sistema di messa a terra può creare un flusso di diversi Volt oltre il campo terrestre (nella esperienza dell’autore) fino a 25 volte più del suolo con il quale viene in contatto. Schermare i cavi elettrici, usando la messa a terra, fornisce comunque un netto miglioramento perché 25 Volt è sempre meglio di 120 Volt. Tuttavia, l’applicazione di un foglio di alluminio sul pavimento, usando la messa a terra dell’impianto elettrico, può provocare ulteriori problemi perché un aumento locale di intensità può creare un problema più ampio. Per chi ha un sistema immunitario danneggiato dall’età o da un’esposizione chimica, le sostanze aromatiche possono rappresentare un problema di priorità assoluta, ma aggiungere un campo elettrico rende la situazione persino peggiore. Rendere un campo elettrico alternato più intenso obbliga a domandarsi quali siano i vantaggi e gli svantaggi: anche se si può costruire una casa chimicamente più sicura, se non si tiene conto dei campi elettrici, le valutazioni di carattere chimico sono da buttare al vento poiché chiunque sia chimicamente sensibile e viva in una casa con campi elettromagnetici, creati da un tipo di impianto elettrico sopra descritto, starà peggio e dovrà rivolgersi a più specialisti senza trovare una soluzione. Le soluzioni reali, invece, ci sono e si può fare qualcosa.
I campi magnetici alternati possono essere irritanti e passare attraverso i tubi dell’acqua, il cemento, il terreno, ecc. I campi elettrici alternati sono i più frequenti e si trovano nella maggior parte delle abitazioni. Come detto, in presenza di campi di questo tipo, tutte le valutazioni riguardo agli aspetti chimici e tutte le precauzioni hanno un valore limitato.
Presso CIIN http://www.ciin.org/ sono disponibili il video in DVD o in VHS di una conferenza sui campi magnetici. Il testo della presentazione è su www.emfrelief.com/emf.htm