Il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato una legge per tutelare la salute pubblica e per aggiornare la normativa regionale rispetto al nuovo quadro di riferimento nazionale(*). Attraverso un’attenta localizzazione degli impianti di radiocomunicazione e un censimento completo delle caratteristiche radioelettriche degli impianti presenti sul territorio, si potrà così arrivare ad una migliore tutela dall’inquinamento elettromagnetico, un problema sempre più sentito tra i cittadini.
La nuova legge prevede un ampliamento del numero di impianti da inserire nel catasto regionale, con un’apposita sezione per quelli di minore impatto (tra cui i radioamatori) e in generale un maggiore controllo delle informazioni sugli impianti.
Le sanzioni saranno competenza dei Comuni e della stessa Regione e riguardano precisamente le violazioni in merito a:
– per l’installazione, l’esercizio o la modifica degli impianti in assenza dell’autorizzazione comunale;
– l’inosservanza delle prescrizioni;
– la mancata presentazione delle dichiarazioni da parte dei gestori al catasto regionale degli impianti;
– la mancata attuazione delle azioni di risanamento;
– il superamento dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità;
– la mancata etichettatura informativa sulle caratteristiche degli impianti.
– Switch-off
L’ARPAT continuerà ad avere il ruolo di controlli sugli impianti esistenti e di valutazione tecnica preventiva della documentazione necessaria al fine dell’ottenimento, da parte dei gestori, del titolo abilitativo all’installazione e alla modifica degli impianti. La stessa Agenzia, inoltre, farà parte di un nuovo organismo chiamato Comitato tecnico per gli impianti, con compiti di consulenza tecnica e giuridica nei confronti dei Comuni e della stessa Regione, anche ai fini del risanamento.
(*) Normativa di riferimento:
L.R. 6 aprile 2000, n. 54 “Disciplina in materia di impianti di radiocomunicazione”
L. 22 febbraio 2001, n. 36 “”Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”
D.Lgs. 1 agosto 2003, n. 259 “Codice delle Comunicazioni Elettroniche” e s.m.i.
Fonte: ARPAT News n. 195 – Martedì 11 Ottobre 2011
http://www.arpat.toscana.it/notizie/arpatnews/2011/195-11/195-11-una-nuova-legge-sull2019inquinamento-delle-acque-in-toscana